Elisa D’Ospina è una donna di spessore, donna simbolo dell’amore verso se stessi, del rispetto dell’essere e dell’integrità morale.
Modella, scrittrice e presentatrice televisiva Elisa ha perseguito nel suo intento non cambiando mai rotta. Fin da piccola si batte per il riconoscimento delle curvy, falciando ogni attacco di bullismo che perpetra attraverso incontri con giovani studenti, nei salotti televisivi e sui social.
Il suo è un impegno sociale che regola la bellezza con la responsabilità di restituire in qualche modo la dignità di tutte le donne morbide che si sentono inadeguate e fuori tempo.
Intervista a Elisa D’Ospina, modella curvy
Vogliamo dire in che cosa consiste il tuo impegno sociale?
Da anni mi occupo di far in modo che la moda possa essere accessibile a tutti senza discriminazioni. Parallelamente porto avanti progetti sulla bodyconfidence e sensibilizzazione sui disturbi alimentari
So che parli anche di bullismo, riusciremo a combatterlo definitivamente secondo te?
Se verranno decise delle leggi severe sì. La sofferenza psicologica e l’esclusione sociale sono sperimentate di sovente da bambini che, senza sceglierlo, si ritrovano a vestire il ruolo della vittima subendo ripetute umiliazioni da coloro che invece ricoprono il ruolo di bullo. E’ una vera e propria emergenza che può essere contrastata a partire proprio dalla scuola.
Trovi una certa sensibilità tra gli studenti che incontri nei tuoi interventi scolastici?
Moltissima. Alle volte mi stupiscono con i loro pensieri e i loro racconti. Ci sono dei mondi in ognuno di loro che spesso non trovano sfogo.
Hai progetti che puoi svelare per il prossimo futuro?
Ci stiamo lavorando, work in progress…
Siamo in estate e “Detto Fatto” è terminato, cosa fa Elisa in questi mesi?
Si occupa di comunicazione come quando è fuori dalle telecamere. Si lavora sempre
L’ultimo libro che hai letto e che consiglieresti alle donne?
Il libro di Silvia Gianatti “Se tu vai via porti il mio cuore con te”un libro che parla della perdita di un bambino mai nato e sul superamento del dolore, perché alle lacrime e alla rabbia seguono prima o poi la pace e la forza di ricominciare.
Bisogna restare in forma se fai il tuo mestiere, che rapporto hai con lo sport?
Cammino molto quando ne ho la possibilità, la mia vita è frenetica e camminare mi da pace e mi fa stare bene con me stessa. Lo considero un antistress, un toccasana per la mente e il corpo.
Sei in pianta stabile a Roma, riesci a tornare nel vicentino, tua terra natia, ogni tanto?
Pochissimo e quando torno mi dedico a mia nonna Cia.
Facciamo un giro per Roma, dove mi porteresti?
Sicuramente a fare un pranzetto a Trastevere per iniziare. Roma è magnifica e offre tantissime possibilità, quindi a seconda del desiderio del momento possiamo organizzare dei tour ad hoc. Ti divertiresti.
Noi di Chic cerchiamo sempre il genio del luogo, una persona che con la sua arte esprime se stesso e l’anima del territorio, ti viene in mente qualcuno?
Il famoso artista inglese Banksy, rappresenta con la sua arte la società e le tematiche moderne. Proprio il 23 maggio aveva pubblicato sul suo profilo seguito da 6 milioni di persone un video in cui narrava la sua installazione in piazza San Marco, un collage di quadri raffigurante una gigantesca nave da crociera che incombe, sovrasta, quasi schiaccia Venezia. L’artista era poi stato cacciato via dalla polizia municipale, così, adeguatamente camuffato, si allontana proprio mentre sullo sfondo appare uno dei grandi “mostri” che ogni giorno approdano nel cuore della laguna, poco distante da piazza San Marco. Ha anticipato ciò che è accaduto il 2 giugno alla Giudecca, incredibile.
Per chiudere, mi daresti una definizione attuale di donna curvy?
Facile, donna formosa 🙂
Grazie di cuore per il tuo tempo, ti auguro un’estate di riposo e un buon proseguimento della tua carriera
GRAZIE A TE, GRAZIE A CHIC ADVISOR